Stress Eccessivo Da Lavoro: Come Riconoscerlo

Chi lavora nel campo della grafica, conosce benissimo la parola stress e le sue conseguenze sul nostro benessere psicofisico. Ma uno stress eccessivo può portare a conseguenze pericolose per la nostra salute!

Stress Eccessivo Da Lavoro: Come Riconoscerlo

Alzi la mano chi almeno una volta non ha pensato di lavorare troppo. Sappiamo tutti che la mancanza di equilibrio tra lavoro e vita privata può farci stancare. Ma cosa succede se la vostra stanchezza diventa qualcosa di più?

Stress Eccessivo Da Lavoro: Come Riconoscerlo

Quel “qualcosa in più” nei paesi anglosassoni è conosciuto con il termine burnout e si verifica quando normali livelli di stanchezza si incrociano in qualcosa di più serio.

Essendo questa la settimana della sensibilizzazione alla salute mentale, vorrei porre la vostra attenzione su una maggiore cura di voi stessi, imparando ad individuare i segni del burnout prima che possano trasformarsi in qualcosa di pericoloso.

Cos’è Il Burnout?

Clinicamente parlando, il burnout è l’ultimo stadio dello stress cronico. E’ quella patologia che ci rende più suscettibili alle malattie in quanto lo stress estremo inibisce il nostro sistema immunitario e può lasciare il posto a sintomi gravi come attacchi di panico, depressione e persino pensieri suicidi.

Il burnout avviene quando il nostro cervello riceve segnali di stress giorno dopo giorno per un lungo periodo di tempo senza che sia stato fatto nulla per alleviare quei sentimenti.

Come per un’auto, anche il nostro corpo e la nostra mente ha bisogno di controlli periodici per assicurarci che tutto funzioni regolarmente. È fondamentale che tutti noi controlliamo regolarmente gli effetti del nostro lavoro e dei nostri modelli di vita per darci le migliori possibilità di rimanere sani e felici. Altrimenti, anche noi siamo soggetti a “guasti”. Con la differenza che questi non sono poi facilmente riparabili come lo sono per un’auto!

Di seguito vi elencherò i sette segnali classici del burnout  e alcune strategie per porvi rimedio prima di raggiungere il punto di crisi.

1. Paura

Quelle farfalle nello stomaco non sono sempre sintomo di innamoramento, ma piuttosto un’anticipazione di una patologia che si intensifica ogni volta che pensate di andare al lavoro.

Spesso il pensiero di andare al lavoro è peggio della realtà e una volta entrati nella routine settimanale, i vostri fluidi creativi iniziano ad abbandonarvi pur essendo coscienti di amare quello che fate. Ma se trovate che la sensazione di paura continua durante la vostra giornata lavorativa, è tempo di focalizzare la vostra attenzione su ciò che il vostro sistema nervoso sta cercando di dirvi.

2. Irritazione, Nervosismo

L’irritazione è una sensazione perniciosa che può totalmente assorbire le vostre interazioni con le persone intorno a voi. Questa influirà sul modo in cui comunicate e sul modo in cui rispondete, il che significa che la vostra solita identità professionale è stata interrotta.

Se vi accorgete (o vi fanno notare) che il vostro livello di irritazione sia alto, fate un passo indietro e riconoscetelo come un segnale inequivocabile di stress eccessivo.

3. Stanchezza

La stanchezza fisica si manifesta con diversi sintomi: difficoltà a concentrarsi, arti pesanti, sonnolenza e una totale mancanza di consapevolezza dello spazio-tempo. In poche parole, si tratta di un qualcosa di poco piacevole. E dannoso.

L’affaticamento mentale elimina ogni barlume di creatività ed entusiasmo, facendovi perdere interesse per il vostro lavoro. Conseguenze spiacevoli soprattutto per chi lavora nel campo della grafica.

4. Distrazione

Vi è mai capitato di dire spesso durante la giornata al vostro interlocutore frasi del tipo “Scusa, che hai detto?”

Se vi state ritrovando a vagare nei vostri pensieri e non riuscite a concentrarvi sui vostri compiti o sulle persone, allora potreste e dovreste considerare le ragioni. Forse state portando la procrastinazione ad un nuovo livello e il tempo vola regolarmente senza che ve ne accorgiate.

Anche se la procrastinazione è una parte totalmente normale del processo del lavoro creativo, bisogna essere onesti con se stessi e pensare se questo sia diventato qualcosa di più serio.

5. Isolamento

Ripensate all’ultima volta che vi siete sentiti eccitati nel socializzare. Forse la vostra chat di WhatsApp è piena di scuse educate o modi creativi per evitare di uscire con i vostri amici. Se questo è un comportamento insolitamente introverso per voi e coincide con altri segnali presenti su questa lista, è auspicabile che dobbiate riflettere sui motivi di tale comportamento.

6. Apatia

Niente sta andando bene e non vi aspettate che la situazione cambi presto. Vi sentite cupi e non avete la forza o la voglia di migliorare le cose.

Questi processi mentali, sinonimo di depressione, indicano un cattivo funzionamento all’interno della vostra psiche. Sarà quindi necessario apportare alcune modifiche per riportare in auge le motivazioni e prendere il controllo della propria vita con la speranza che le cose miglioreranno.

7. Distacco

Il distacco è quella sensazione fluttuante che si verifica quando vi sentite come se non foste abbastanza presenti. Non riuscite assolutamente a connettervi con le persone intorno a voi o con il lavoro sul quale state cercando di concentrarvi. Il distacco è un effetto collaterale comune della privazione del sonno, ma può anche essere un sintomo di stress eccessivo.

Come Superare il Burnout

Pianificare Sessioni di Relax

Se avete notato che alcuni di questi segnali stanno iniziando ad insinuarsi dentro di voi, potrebbe essere sufficiente dare la priorità a voi stessi e cercare di rilassarvi in un lasso di tempo prestabilito. È incredibile quanto possa essere utile per il vostro benessere pianificare un momento tutto per voi in una determinata fascia oraria.

Potete programmare un’attività di rilassamento settimanale come una passeggiata o un massaggio in un centro benessere. Anche un bagno quotidiano di 20 minuti senza distrazioni può fare miracoli.

Andare “Offline”

Ricordate i tempi in cui le nostre distrazioni online riguardavano solo MSN Messenger e la navigazione a tempo su internet, visto le connessioni dial-up a pagamento? Bei tempi, per quanto mi riguarda. La socializzazione al di fuori di uno schermo era quasi obbligata!

Oggi viviamo in un’era digitale dove non è possibile sfuggire a certi svaghi e distrazioni. Dormiamo con i nostri telefoni aperti e li usiamo per compiti semplici come controllare l’ora o il meteo.

Sarebbe invece opportuno disattivare tutte le comunicazioni dopo una certa ora del giorno, in modo da interrompere la dipendenza dal proprio telefono e disintossicare la nostra mente.

Spegnete quindi la TV, il computer o il telefono e prendete un libro o disegnate. La mancanza di luce blu attenuerà lo stress e il tempo lontano dal “mondo online” vi aiuterà a ricaricare le batterie.

Evadere Dalla Routine

Prenotate una vacanza. Anche se fare programmi a lungo termine per qualcuno potrebbe essere difficile, si tratta di un qualcosa di assolutamente necessario per la buona salute della propria mente.

Anche se per un grafico il concetto di vacanza “totale” potrebbe essere utopistico (in quanto spesso si dovrà lavorare da remoto!), cercate di andare in un posto che volete visitare e trascorrete il tempo come un “turista che lavora”. Un cambiamento di scenario può essere rinvigorente.

Se le cose stanno diventando insostenibili e di progetti di vacanza neanche a parlarne, parlate con il vostro capo per vedere se è possibile una certa flessibilità che vi consenta di lavorare da remoto per qualche giorno. Spesso l’onestà e la sincerità pagano.

Se tutti vostri tentativi falliscono, andate dal vostro medico curante e prendetevi un periodo di assenza per malattia. La vostra salute è fondamentale, ed è meglio prendersi cura di se stessi in tempo prima che le cose peggiorino.

Aprirsi agli Altri

Molti di noi cercano di gestire tutto da soli e odiano affidarsi agli altri per chiedere aiuto. Ma spesso le persone intorno a noi sarebbero felici di aiutarci dove possono. Non abbiate paura di chiedere un parere o un consiglio anche ai colleghi o agli amici. Costruire una rete di supporto è la chiave per il benessere mentale.

Passare più tempo a socializzare può aiutare enormemente. Distogliere la mente dal lavoro e nutrirsi dell’energia positiva degli altri può seriamente cambiare la nostra prospettiva. Cercate quindi di trascorrere più tempo con persone positive ed evitate quelle negative, se potete.

Dire di No

Anche se sembra semplice, a volte è davvero complicato dire di no ad inviti, lavoro o compiti extra. Ma sovraccaricarsi di cose da fare significa che non farete del vostro meglio. Spesso dire di no può salvarvi da uno stress non necessario.

Fare un Cambiamento

Quando una persona avverte i sintomi sopra descritti, a volte prende autonomamente coscienza di dover apportare dei cambiamenti al proprio stile di vita.

Pensate alle opzioni possibili senza alcuna pressione e vedete se una di queste accende un piccolo fuoco dentro di voi. Quindi prendete provvedimenti per mettere in atto le vostre idee.

Non sentitevi sopraffatti dalla pressione di fare tutto in una volta: avete un sacco di tempo a disposizione per migliorare le cose e a volte basta davvero poco per far sembrare tutto più luminoso.

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